L’invasione ucraina, al di là della reductio ad Hitlerum

Ieri mattina la Russia ha ordinato l’invasione militare dell’Ucraina, drammatico risultato di un’escalation che durava da mesi. Immediatamente sono esplosi su testate giornalistiche e soprattutto online paragoni tra le dinamiche pre-seconda guerra mondiale e quelle attuali, assimilando quindi Hitler a Putin (anche il profilo ufficiale dell’Ucraina su Twitter si è espresso in merito); il panico per una Terza Guerra Mondiale è tangibile.

Ma quanto è realistica questa ipotesi? E quanto sono sensati i paragoni al Terzo Reich?

Per rispondere alla prima domanda, è necessario ricordare che le altre due guerre mondiali sono state il tragico risultato di scommesse perse. Nel 1914, infatti, il Kaiser Guglielmo ha scommesso che se avesse invaso insieme all’Austria la Serbia la Russia non si sarebbe mossa, ma così non è stato. Nel 1939 Hitler analogamente puntò tutto sul non intervento britannico e francese in seguito all’invasione della Polonia (in questo caso non era una scommessa così ingenua, dato che questi Stati non si opposero all’annessione di Sudeti e Austria qualche anno prima), ma anche in questo caso ha perso. malwarebytes 3.7.1 licenza a vita La scommessa di Putin è identica: in seguito all’invasione dell’Ucraina, gli Occidentali non muoveranno un dito, ma a differenza della Germania ha alzato la posta minacciando l’uso di armi nucleari. Ovviamente, il presidente russo non vuole una guerra mondiale (così come non la vogliono Zelens’kyj, Biden, Scholz, Macron o Von der Leyen) soprattutto per il fatto che economicamente non può assolutamente permettersela, oltre alla mancanza di alleati militarmente rilevanti, in quanto Pechino ha smesso di appoggiare gli interessi di Mosca in Ucraina non appena si è iniziato a parlare seriamente di conflitto armato; da ciò si deduce che lo scoppio della WW3 ora dipenderà solo dalla reazione della NATO.

Se Putin vince la sua scommessa, i cittadini ucraini saranno costretti a vivere in un regime illiberale e reazionario, pronto ad assassinare ogni forma di dissenso, e l’Occidente si dimostrerà debole ed incapace per la seconda volta in meno di un anno; se invece la scommessa è persa, probabilmente vivremo una guerra tanto breve quanto tragica.
Insomma, la mossa più razionale è purtroppo Y2mate Downloader Crack stare fermi e lasciare che un dittatore privi una Nazione della propria libertà, rispondendo con sanzioni economiche che, come in passato, hanno effetti minimi (se non addirittura nocivi, dato che sono spesso state usate come strumento di propaganda anti-UE e antiamericana). Questa decisione potrebbe però costituire un precedente grave nel lungo termine, esattamente come il caso dei Sudeti e dell’Anschluß, soprattutto se ‘lo Zar’ deciderà di puntare ai Paesi Baltici, che in questo caso rientrano nella NATO e in base all’articolo 5 dell’Alleanza la risposta militare ci sarà sicuramente.

Passando ora al secondo quesito, c’è un’affinità molto rilevante tra Hitler e Putin, ossia la giustificazione delle azioni militari. Entrambi, infatti, hanno usato come pretesto la totale follia secondo cui una determinata Nazione (rispettivamente Polonia e Ucraina) occupa un territorio che una volta appartenevano agli Imperi antenati del loro Stato, pertanto è cosa buona e giusta riprenderselo con la forza sia per ‘riunire il popolo’ sia per ‘difenderci dai nemici che ci hanno rubato i nostri territori per minacciarci’. È drammatico a dir poco vedere che anche opinionisti e giornalisti occidentali giustifichino l’aggressione proprio con queste tesi assurde.

A molti sembra assurdo che nel 2022 queste dinamiche possano ancora verificarsi, ma queste persone non si rendono conto che la liberaldemocrazia occidentale è un’enorme ‘eccezione’ della storia, una situazione socio-politica quasi assurda che si dà erroneamente per scontata ed eterna, ma non è così. Questo equilibrio è stato raggiunto dopo secoli di inutili carneficine e guerre, Asoftech Data Recovery Full Version Crack Rar ed è fragilissimo, basta un po’ di propaganda e un minimo di collusione tra alcuni gruppi di potere per distruggere tutto questo sogno. Il tentativo di una Nazione che dopo anni di dittatura comunista stava provando a raggiungere questo obbiettivo è stato brutalmente stroncata da un tiranno, che ci ha messi con le spalle al muro.

Dopo l’Afghanistan, l’Ucraina è un altro importantissimo segnale della debolezza europea di difendere i propri valori e i propri alleati, lasciando nazioni intere alla mercé di regimi dittatoriali, tutto in nome del ripudio totale al potere militare giustificato dalla paura del passato del nostro Plumbytes Anti Malware License Key continente. Per quanto non si possa biasimare, è insostenibile e potenzialmente dannoso: è arrivato il momento per l’Europa di reagire con fermezza, creare un esercito europeo (tematica che ho già trattato tempo fa) per creare un deterrente notevole verso aggressori esterni e soprattutto ridurre il più possibili gli scambi commerciali e la dipendenza da Paesi autoritari o dittatoriali. Non possiamo continuare a stare fermi e rivelarci deboli, altrimenti le minacce potrebbero crearsi anche all’interno dell’Europa stessa, e il sangue versato nel corso dei secoli per garantire la nostra libertà sarà stato vano.

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